INVERTEBRATI
Poriferi
Questo gruppo apre l’esposizione dedicata agli invertebrati. Detti comunemente spugne, i Poriferi, organismi prevalentemente marini, rappresentano uno dei gruppi più antichi comparsi sulla terra. La superficie del corpo è attraversata da numerosi pori ed è sostenuta da uno scheletro interno.
Cnidari
Gli Cnidari sono un antico gruppo di organismi che hanno colonizzato i mari di tutto il mondo (poche le specie di acqua dolce) in una varietà di forme e dimensioni. Comprende sia individui sessili (polipi) che natanti (meduse). Sono animali provvisti di organi urticanti deputati alla cattura del cibo o alla difesa. Tra gli organismi di questo gruppo destano interesse le forme solitarie e coloniali con scheletri calcarei, comunemente note come coralli, ai quali è dedicata una appariscente vetrina dove spicca un grande esemplare di gorgonia.
Ctenofori e Brachiopodi
Questi due gruppi vengono presentati nella medesima vetrina. Gli Ctenofori comprendono circa un centinaio di specie liberamente natanti, che cacciano le loro prede tra il plancton di cui fanno parte. I Brachiopodi sono invertebrati marini che, ancorati ai fondali, si nutrono di minuscolo plancton. La conchiglia esterna è formata da una valva dorsale ed una ventrale. Una nota merita il genere Lingula, un vero fossile vivente, mantenutosi pressoché uguale da più di 400 milioni di anni.
Vermi piatti e cilindrici e Anellidi
Questi tre gruppi vengono presentati nella stessa vetrina, al fine di poterne osservare differenze e similitudini. I Platelminti (vermi piatti) sono da considerarsi i più primitivi. A questo appartengono alcuni tra i parassiti più famosi dell’uomo quali Taenia solium, detto verme solitario, di cui è esposto un modello. I Nematodi sono vermi con un corpo cilindrico sottile di cui ne esistono moltissime varietà, presenti in tutti gli habitat. Qui esposto un piccolo campionario di specie che vivono a spese di uccelli e mammiferi. Gli Anellidi, erroneamente definiti vermi a causa dell’aspetto allungato, sono animali metamerici, con il corpo suddiviso in segmenti (metameri). Tra gli esponenti più noti del gruppo, il genere Lombricus, di cui si espone un modello ingrandito con indicate le varie parti e gli Irudinei, a cui appartengono le sanguisughe, qui rappresentate con un modello.
Molluschi
I Molluschi (sesta e settima sala) sono presenti, con più di 130.000 specie, in un’ampia distribuzione di habitat sia acquatici che terrestri. L’esposizione apre con una vetrina che evidenzia la struttura interna di questi animali. Sono diffusi in tutti i mari fino a grande profondità, mentre le forme terrestri raggiungono quote di 5.000 metri. L’ultima vetrina esplora il rapporto uomo/molluschi dagli usi alimentari, agli usi ornamentali, tintori e persino curativi.
Artropodi
Al grande phylum degli Artropodi è dedicata l’ottava sala del museo, che è strutturata in 7 vetrine. Le prime due sono introduttive e ne mostrano aspetti tassonomici e morfologici; chiude la seconda vetrina la trattazione della classe degli Aracnidi, con esemplari di ragni e scorpioni locali ed esotici. A seguire, il gruppo dei Crostacei: nella prima vetrina vi è una rappresentanza di specie mediterranee, nella seconda spiccano un grande esemplare di aragosta tropicale e un Cancer pagurus di pregevole fattura. Gli Insetti sono il gruppo che ha avuto maggiore successo tra tutti gli animali terrestri attualmente viventi. Tra i numerosi ordini viventi in questa esposizione sono stati scelti i 10 più comuni: coleotteri (scarabei, cervi volanti, cerambici), mantoidei (mantide religiosa), fasmoidei (insetti stecco e foglia), ditteri (mosche e simili), odonati (libellule), blattoidei (scarafaggi), ortotteri (cavallette e grilli), lepidotteri (farfalle diurne e notturne), imenotteri (vespe, api e formiche) e emitteri (cimici, cicale e scorpioni d’acqua). L’ultima vetrina presenta alcuni esempi della complessa interazione tra artropodi e uomo.
Echinodermi
Questo phylum atipico e molto antico rivela affinità con i Cordati, e per tale motivo chiude la sezione dedicata agli invertebrati, a confine con le sale che espongono i vertebrati. Le vetrine ospitano un campionario di specie mediterranee ed esotiche e campioni fossili.